Vittorino Andreoli, l'agonia di una civiltà Arriva l'ultimo libro del noto psichiatra, una meditazione profonda sulla capacità distruttiva dell'Homo stupidus stupidus Davide D'Alessandro 28 AGO 2018
Giorgio Abraham, il piacere della psicoanalisi Una rilettura attenta di alcuni suoi libri, a distanza di tempo, aiuta l’osservazione e la riflessione sul viaggio interiore che non ha mai fine Davide D'Alessandro 24 AGO 2018
Alessandro Moscè, il diario e l’anima Si può scrivere anche stando fermi, in un luogo sperduto della provincia italiana, essere giovane, ma sentire il mondo, percepirlo in tutti i suoi colori, coglierne le pieghe dolorose e sul mondo riversare il proprio dolore, il proprio sentimento della fatica di vivere Davide D'Alessandro 22 AGO 2018
Renzo Zambello, la psicoanalisi è vita Ecco un libro esemplare, che può servire ai pochi o ai tanti che sono venuti alla luce ma non ancora nati Davide D'Alessandro 20 AGO 2018
La passione rossa di Domenico Losurdo Non andrà riscoperto, ma scoperto soprattutto da chi è lontano dalla sua scrittura militante. Ciò che lascia è nei libri e nella mente dei tanti studenti che lo hanno ascoltato e studiato per decenni Davide D'Alessandro 28 GIU 2018
Aldo Carotenuto, il coraggio di osare Il rimpianto per un incontro mancato, il rimpianto di una tarda scoperta, uno spettacolo unico che pure si ripete nel tempo: la neve d’Urbino Davide D'Alessandro 23 MAG 2018
Tra Nietzsche e Stendhal, il libro non è una fiera Leggere è un incontro personale, riservato, lontano da occhi indiscreti, intimo. Riflette un tuo desiderio inconscio, riapre ferite che non sai, indica percorsi ancora sconosciuti, senza navigatore, spesso al buio Davide D'Alessandro 11 MAG 2018
L’animo degli offesi e il contagio del male Salvatore Natoli rilegge le fasi stringenti e le tematiche cruciali dei “Promessi sposi”. La magia di una lectio magistralis che diventa libro, anzi di più: ricorso ineludibile al bene Davide D'Alessandro 10 MAG 2018
Indro Montanelli, la Storia è lui Grande annusatore delle nostre virtù, pochissime, e dei nostri vizi, tantissimi, ci ha detto meglio di chiunque chi siamo stati e chi siamo. Con lucidità, con fermezza, con l’incedere altero, senza infingimenti, senza mai abbassare gli occhi, senza mai piegare la schiena. Se finì a terra, una volta, fu perché gli spararono Davide D'Alessandro 09 MAG 2018
Aldo Moro, una lettera Quanti libri e quante chiacchiere per i 40 anni dall’atroce esecuzione. Bastava pubblicare e ripubblicare, e inviare nelle scuole, la lettera che segue. Il resto è inutilità e danno per la storia e per la vita Davide D'Alessandro 08 MAG 2018